Alla cortese attenzione
del Sindaco di Bra,
dei Quartieri,
dell’Asses. alla Cultura,
dell’Asses. ai Quartieri,
della Giunta,
del Consiglio Comunale,
della Fondazione CRB,
dell’ Ascom,
delle Ass. di categoria: Agricole, , dell’Artigianato, dei Sindacati, …
delle Aziende,
delle Parrocchie braidesi,
delle Associazioni di volontariato, …
“Il Palio di Bra” è’ un’idea-proposta del Circolo Legambiente Bra.
Si tratta solo ed esclusivamente di una proposta, suscettibile di miglioramenti e riorientazioni La cui elaborazione è iniziata a partire dall’inizio del mese di settembre 2006.
La presente scheda progettuale si è realizzata grazie al contributo di diversi soci del Circolo, di amici, conoscenti e semplici cittadini.
Con questa iniziativa si vogliono perseguire principalmente due obiettivi:
- Realizzare una festa per i cittadini braidesi, superando ogni partizione, al fine di realizzare un momento in cui ci si senta unicamente cittadini ed abitanti della Braida, ponendo attenzione alla città di Bra nei suoi elementi produttivi passati e presenti:il cuoio, il formaggio, la salsiccia, le verdure ed il laminato.
- Creare una nuova manifestazione anche a scopo turistico con ricadute commerciali e d’immagine, nel periodo primaverile in sinergia con le tradizionali feste Pasquali locali.
Il Palio di Bra consterebbe in una competizione per riunire in una sola azione ludica tutti i braidesi attorno ai 6 elementi, prodotti, che caratterizzano la città di Bra:
il formaggio Bra duro,
il cuoio,
il laminato,
i carri – cartoon,
la salsiccia
e le verdure degli orti di Bra.
Si tratta di una competizione di velocità, forza, abilità e destrezza in cui – oggi sono 13 – i quartieri si sfidano in una gara che dovrà avere sempre la sua partenza dalla Zizzola e l’arrivo in piazza Carlo Alberto.
Solo occasionalmente, con parere deliberato all’unanimità da parte del Consiglio Comunale, sentito il parere unanime dei Presidenti dei quartieri, potrà tenersi con una partenza ed arrivo diversi da ciò che si propone.
I quartieri vi partecipano liberamente e l’iniziativa si realizzerà se almeno la metà più uno aderisce entro il 31 dicembre, depositando la domanda apposita presso la segreteria del Sindaco.
14 persone appartenenti tutte allo stesso quartiere, ma di età diverse, metà femmine e metà maschi ( 2 dai dieci ai 15 anni, 2dai 15 ai 20 anni, 2 dai 20 ai 30, 2 dai 30 ai 40 , 2 dai 40 ai 50, 2 dai 50 ai 60, 2 dai 60 in su) dovranno cimentarsi contro gli altri quartieri nel portare nel piu’ breve tempo possibile dalla Zizzola alla piazza Carlo Alberto una forma di formaggio Bra, stagionata almeno un anno, dal peso tra i 7(sette) e gli 8 (otto) chilogrammi. E ciò a piedi, con uno scivolo di laminato e con i carri.
Il primo tragitto,a piedi, dalla Zizzola a santa Chiara.
Da parte di solo due componenti la squadra del quartiere – un uomo ed una donna – si correrà, trasportando la forma di Bra duro tra i 7 e gli otto Kg,
senza usare strumenti particolari, ma con le sole mani, ….
Giunti nel piazzale-slargo attiguo a santa Chiara, essendo le squadre dei quartieri posizionate una accanto all’altra, in orizzontale e secondo una disposizione a sorteggio, si partirà alla volta del Pasc.
Sempre a sorteggio ogni quartiere userà un percorso particolare, in modo da non essere in troppi sullo stesso tracciato. Tre o al massimo 4 quattro in ogni percorso, se vi parteciperanno tutti e 13 i quartieri.
Il secondo tragitto si farà con uno scivolo di laminato dalla Chiesa di Santa Chiara a via Vittorio Emanuele
Le squadre dei quartieri dovranno far rotolare il formaggio – non dovrà mai stare fermo – su uno scivolo di laminato di 6 mt:
Lo scivolo si pensò potesse anche essere di cuoio, ma oggi ciò che contribuisce a parte dell’ economia braidese sono i laminati.
Attraverso questo scivolo la forma di formaggio Bra duro dovrà essere trasportata dal piazzale di santa Chiara sino al centro della Piazza Carlo Alberto.
Lo scivolo dovrà essere diviso in sei parti, minimo in tre parti, che si accosteranno manualmente ed a rotazione cercando d’impedire al formaggio Bra di cadere per terra. Se la forma cadendo si spaccherà in modo irrimediabile la squadra del quartiere verrà eliminata.
I due componenti la squadra che hanno corso dalla Zizzola a santa Chiara si posizioneranno all’inizio ed alla fine dello scivolo collaborando al raggiungimento del traguardo. Solo loro potranno toccare, far rotolare,
impedirne la caduta a terra con le mani, prelevare da terra, ecc… il Bra duro.
Ogni quartiere costruirà a suo piacimento la struttura dello scivolo di laminato, prodotto dalle Aziende braidesi (Abet, Arpa,…)
Il peso e la forma dello scivolo sono a totale discrezione del quartiere.
E’ obbligo portarlo a mano da parte dei 12 componenti – 6 da una parte e sei dall’altra – e sempre sollevato da terra. Se lo scivolo tocca terra si ritorna alla partenza del secondo tragitto.
Una difficoltà della gara consisterà nel gestire con la giusta inclinazione lo scivolo e nell’ essere in grado di spostare celermente le sue parti al fine di non far cadere la forma del Bra per terra.
In caso di caduta del Bra al suolo si dovrà indietreggiare di 12 passi dal luogo in cui il formaggio tocca la terra e poi ripartire.
I tragitti da Santa Chiara a via Vittorio E., che saranno colmi ai lati di appassionati cittadini e turisti sono: 1) via Barbacana, via Bonino, via Vitt Emanuele; 2) via Barbacana, via Valfrè,via VE; 3)via Barbacana, piazza caduti, via Rambaudi, via Vittorio Em; 4) via Barbacana, piazza caduti, via Moffa di Lisio, via Vitt Emanuele,
Il terzo tragitto con i carri – tradizionali cartoon: da via Vittorio Eman al Pasc ovvero Piazza Carlo Alberto.
Posato lo scivolo sul carro le squadre trainando il loro carro posizionato in via Vittorio dovranno raggiungere il traguardo.
1)via Verdi, via Marconi, via san Rocco, il Pasc
2)via Verdi, via Umberto, il Pasc
3)via Cavour, il Pasc
4)via via Cavour, il Pasc
Ogni squadra dovrà essere seguita da un arbitro, un Consigliere comunale, appositamente sorteggiato.
Il sorteggio per abbinare i Consiglieri comunali alle squadre dei quartieri si farà all’inizio del CC che si terrà nell’imminenza del Palio; verrà fatto a porte chiuse e dovrà rimanere segreto sino alla partenza della gara per aggiudicarsi il Palio.
Sarà cura dell’Amministrazione comunale decidere il contenuto iconografico del Palio.
Tutti i componenti le squadre dovranno indossare una pettorina, un grembiule, di cuoio simile a quella usata dai nostri calzolai.
L’Assemblea organizzativa del Palio
Presieduta dagli Assessori alla Cultura, al Turismo ed ai Quartieri o da personale dei loro uffici.
Sarà composta:
dal Presidente di ogni quartiere,
da 3 rappresentanti dell’Ascom – un macellaio, un formaggiaio, ecc… ;
da un rappresentante degli artigiani,
da 2 rappresentanti le aziende di laminato braidesi;
da un rappresentante gli ortolani;
da un rappresentante dei calzolai
da un socio di Legambiente Bra,
da un socio di Slowfood,
da un membro della Fondazione CR di Bra,
dal delegato del Sindaco,
da 2 rappresentanti le altre Associazioni di volontariato
da 1 giornalista per ogni settimanale locale.
Secondo noi tutta l’organizzazione e la promozione generale dovrà essere di pertinenza del Comune di Bra.
Ai quartieri starà la scelta dei componenti la loro squadra, la loro preparazione competitiva e l’abbigliamento degli stessi.
Conclusione del Palio
Dopo l’arrivo grande festa di popolo sulla piazza Carlo Alberto
1°)I macellai di Bra sulla Piazza del Pasc cucineranno la salsiccia che a pezzi verrà venduta ai presenti.
2°)Oltre alla salsiccia i cuochi e le cuoche dei ristoranti della città cucineranno una grande insalata di verdure del mondo utilizzando i prodotti dei nostri ortolani coltivati negli orti di Bra.
Il guadagno di questa “merenda sinoira” verrà destinato alla realizzazione di un’opera di solidarietà pertinente a Bra o ai braidesi che operano nel mondo.
Si accettano le eventuali integrazioni ed i suggerimenti che non ne stravolgano il senso.
Seguiranno, alla presente email, che ha valore di comunicato stampa, gli incontri con i soggetti in indirizzo.
Bra, 8 ottobre 2006 e 18 gennaio 2007
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